Come lo facciamo

Utilizziamo una ricetta personale che con gli anni abbiamo visto essere vincente nei progetti di marketing e di comunicazione che abbiamo affrontato. L’abbiamo rinominata quella della 3 LEVE + 1:

IL NOSTRO MANIFESTO:

Che cos’è una strategia senza obiettivi?
Cos’è la creatività senza un valore?
Che cos’è una tecnologia senza umanità?
Che cos’è un progetto, un’idea, una visione senza condivisione?

Avete un’idea chiara di voi stessi e della vostra azienda?

Le aziende italiane, che producano enogastronomia, creino bellezza o esportino saperi e cervelli in giro per il mondo, sono tutte destinate ad un ruolo più alto e universale: diffondere cultura.

Il nostro paese raccoglie la preziosa eredità del mondo classico, è la culla della cristianità e dell’umanesimo. La nostra tradizione è legata alla bellezza e all’arte in ogni sua forma e in un mondo sempre più dominato dalla scienza e dalla tecnologia, ciò che ci rende più umani diventerà sempre più importante. Molte delle innovazioni che daranno forma ai prossimi decenni saranno quelle che combinano l’umanesimo con gli sviluppi della scienza e della tecnologia.

I vostri progetti devono avere un doppio livello di comunicazione:

1° LIVELLO – ORIZZONTALE
In cui descrivere la superficie della vostra azienda così come appare, con la sua identità visiva, i suoi prodotti o servizi, ecc.

2° LIVELLO – VERTICALE
In cui il dialogo con tutti i vostri stakeholder si fa più profondo ed introduce ad un viaggio vero e proprio attraverso cui costruire un immaginario collettivo fatto appunto di cultura.

Cultura intesa come costruzione di legami, attraverso l’ascolto delle necessità e dei desideri dei pubblici di riferimento.

L’azienda così diventa luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza. Un nuovo modello di business, quindi, non solo legato alla produzione materiale di beni e servizi, ma anche alla produzione immateriale di identità in cui potersi ri-conoscere e costantemente confrontare tramite il dialogo. L’azienda si trasforma in costruttrice di legami, promotrice di ricerca e di felicità.

Ogni vostro progetto deve essere fonte di ispirazione, sia come produzione materiale attraverso i vostri prodotti e/o servizi, sia come spazio dell’immaginario in cui sempre più individui possano riconoscersi e abbracciare insieme nuovi processi e nuovi modelli di sviluppo sostenibile.

I vostri progetti devono promuovere la cultura in ogni sua forma.
A ciascuno la sua!

Le persone devono essere al centro del progresso tecnologico.

Lo scopo della tecnologia è quello di migliorare la vita dell’uomo e non quello di essere fine a sé stessa o avere fini manipolatori.

Oggigiorno è fondamentale che le aziende sappiano comunicare non solo la qualità e l’autenticità dei propri prodotti/servizi, ma che sappiano anche dimostrare di avere dei valori che le guidano e una visione del mondo da condividere con il proprio pubblico (stakeholders).

La rivoluzione digitale è tale solo se riesce a mettersi al servizio dei bisogni delle persone, altrimenti si potrà parlare solo di adozione sterile di tecnologia.

Le aziende sono quindi chiamate all’umanesimo digitale: evolversi per incontrare le esigenze di tutti gli stakeholder, sui canali appropriati e nelle modalità giuste per ciascuno, tenendo a mente che la tecnologia è solo un mezzo per raggiungere le persone.

Ciascuna azienda, in un contesto come quello odierno, potrà ripartire dall’analisi del proprio nucleo strategico, individuandone i valori fondamentali da comunicare, in linea con i desideri e le necessità del proprio pubblico.

L’Italia non è la Silicon Valley, dove la tecnologia è stata messa al centro lasciando indietro l’essere umano. L’umanesimo digitale, con la sua riscoperta dell’umanità e di un’etica deve essere la nostra risposta europea a tutto ciò. In particolare, le aziende italiane devono riscoprire il proprio valore culturale ed esportarlo nel resto del mondo, così come qualunque altro prodotto per cui siamo tanto famosi.

Il viaggio come cambiamento e metafora di crescita, di sviluppo culturale, di conquista di autonomia e di raggiungimento di una consapevolezza maggiore di sé stessi e del mondo.

Nell’immaginario collettivo il viaggio:

✓ fa conoscere cose nuove;
✓ fa uscire dalla zona di confort;
✓ aiuta l’audacia e il coraggio.

Il viaggio ha come unica regola quella di tornare diversi da come si è partiti.

Per ogni azienda e per ogni essere umano che la abita, è importante cimentarsi in un’analisi costante di sé stessi per dare un senso e un valore alla propria esistenza.

Quando cerchiamo di conoscerci meglio, ci scopriamo unici.